proselitismo..
In questi ultimi tempi qui a Genova c'è un gran parlare attorno alla campagna pubblicitaria che un'associazione di atei intende intraprendere sui mezzi della locale compagnia di trasporto. Non voglio entrare nel merito della presunta "lesa maestà" che un autobus con scritto "Dio non esiste" potrebbe rappresentare in uno stato ancora troppo poco laico, ciò che più mi ha colpito della vicenda è la finalità proselitistica perseguita dall'associazione.
Io sono un non credente, un laico, da un certo punto di vista anche un anticlericale, proprio per questo non mi va tanto che qualcuno mischi una scelta individuale di libertà di pensiero con una vera e propria religione del niente con tanto di assiomi e gerarchie.
Io sono un non credente, un laico, da un certo punto di vista anche un anticlericale, proprio per questo non mi va tanto che qualcuno mischi una scelta individuale di libertà di pensiero con una vera e propria religione del niente con tanto di assiomi e gerarchie.
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